Al Palavis il Merano la spunta 25-26

Mastica amaro ancora una volta la Pallamano Pressano BTS, che si ferma sul 25-26 al Palavis contro l’Alperia Black Devils Merano. I gialloneri di mister Branko Dumnic escono dal campo a testa altissima, come sottolineato dal tecnico montenegrino che si è detto “più che orgoglioso” dei suoi: al cospetto della squadra meranese Folgheraiter e compagni hanno messo in campo una prestazione dal tono ben diverso rispetto alla brutta figura di sabato scorso contro Chiaravalle, ma non è bastata per avere la meglio.

Non finisce il periodo di sfortuna per la squadra giallonera: priva di Nicola Moser e Daniele Soria, la Pallamano Pressano ha dovuto fare a meno anche di Matteo Moser (infortunio al ginocchio dopo pochi minuti) e, con un Hamouda influenzato, ha costretto Dumnic ad una vera e propria rivoluzione in campo.

La cronaca

Sette di partenza completamente inedito, dunque, e Pressano che parte con qualche difficoltà: Merano non brilla, ma trova la rete grazie ad un ispirato Romei ed i Diavoli Neri si portano a condurre 3-6, sfruttando i tantissimi errori offensivi di un Pressano, che in avvio di partita sembra non aver assimilato ancora il periodo negativo. In 15 minuti Dumnic opera tutti i cambi possibili, ma le cose non cambiano ed è il solo Hamouda, inserito “alla disperata” a tenere in partita Pressano.
Il match resta in bilico fin sul 10-12 firmato Folgheraiter, poi Merano allunga nel finale di frazione e mette pressione ai gialloneri. La squadra ospite buca a rotazione Loizos, toccando il 10-15, perfezionato in 11-15 da Fraj a fine primo tempo. In avvio di ripresa Pressano si mostra volenteroso, ma ancora tanti errori e qualche difficoltà difensiva permettono a Merano di toccare il massimo vantaggio sul 14-20. Qui la partita svolta: dopo 40 minuti di match decisamente poco piacevole, la gara si infiamma. Loizos para, Merano comincia a cedere sia in attacco sia in difesa, D’Antino e Hamouda tirano fuori gioielli a ripetizione, break di 3-0 e tutto rimesso in gioco sul 17-20.
È la scintilla che ravviva un Pressano al palo: contatissimi, i giovani gialloneri salgono di tono in difesa, con Villotti e Pilati a far sentire le mani addosso ai giocatori meranesi. Si resta sul -3 per molti minuti, poi Pressano piazza il colpo di reni e va 22-23; mancano 10 minuti, Merano è in balia degli eventi, con tanta confusione in campo che rende la partita un flipper indecifrabile. La roulette però premia gli ospiti: Pressano fallisce il pari, poi perde fulgore e Merano difende la vittoria coi denti in extremis, 25-26. Amarezza per risultato, infortuni e mala sorte ma tanto orgoglio in casa Pressano: sabato prossimo si chiude il 2024 con una durissima trasferta a Bressanone prima della lunga pausa invernale.

Il tabellino

Pressano - Merano 25-26 (p.t. 11-15)
Pressano: Moser M., Villotti, Rossi N. 5, D’Antino 5, Rossi F., Mazzucchi 2, Pilati 1, Martinati, Piffer L., Hamouda 10, Piffer C., Folgheraiter 1, Moser N., Loizos, Vagnoni, Fraj 1. All. Dumnic
Merano: Fadanelli 2, Romei 5, Visentin, Gerstgrasser 1, Stricker, Starcevic 3, Colleluori, Wierer 7, Raffeiner 2, Martini, Haj Frej, Nunez 4, Milovic 2, Sperandio, Prantner, Urban. All. Prantner
Arbitri: Riello-Panett

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