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SuperLega

Tre set di sofferenza, poi l'Itas va a prendersi i tre punti

La corsa nella regular season 2024/25 di SuperLega Credem Banca inizia con una preziosa vittoria esterna per l’Itas Trentino. Questa sera i campioni d’Europa hanno bagnato il proprio esordio stagionale violando il campo di Cisterna di Latina in quattro set, un risultato che li proietta subito in testa alla classifica e che offre anche la giusta dose di entusiasmo in apertura di un torneo che sarà difficile ed equilibratissimo.

I timori della vigilia per un incontro tutt’altro che semplice si sono confermati fondati; nei primi tre set, come era accaduto undici mesi prima in una partita simile, i pontini hanno venduto carissima la pelle, facendo soffrire la squadra dell’ex Soli, che ha perso contatto nel primo set, perdendolo dopo essere stata avanti sul 20-18, prima di trovare la strada giusta per confezionare il 3-1 finale. Sotto 0-1, l’Itas Trentino ha infatti dovuto alzare necessariamente la qualità della propria fase di cambiopalla, ha migliorato le percentuali in attacco (alla fine il fondamentale che ha fatto la differenza su tutto l’arco della rete col 56% totale) ed è riuscita ad aver la meglio allo sprint di Cisterna sia nel secondo sia nel terzo periodo, grazie alla concretezza di Lavia (16 punti col 52%), Michieletto (18 col 59%) e Flavio, autore di un eccezionale 13 su 14 in primo tempo. Sul 2-1 le energie dei locali sono velocemente terminate e i campioni d’Europa ne hanno approfittato per vincere a mani basse il parziale, che ha garantito l’intera posta in palio. Un bottino che nel Lazio il club di via del Brennero non otteneva da quasi quattro anni (il primo novembre 2020, sempre per 3-1).

La cronaca

L’Itas Trentino si presenta all’esordio stagionale in SuperLega priva dell’opposto titolare Rychlicki: al suo posto c’è Gabi Garcia in uno starting six che prevede anche Sbertoli in regia, Michieletto e Lavia schiacciatori, Kozamernik e Flavio al centro, Laurenzano libero. Cisterna Volley risponde con Baranowicz al palleggio, Faure opposto, Ramon e Bayram in posto 4, Diamantini e Nedeljkovic centrali e il freschissimo ex di turno Pace libero.

L’avvio è nel segno dell’equilibrio, tant’è vero che nelle prime sedici azioni è solo Michieletto, con un ace, a realizzare un break point (8-8). In seguito, Faure prova a far accelerare i suoi (12-14), ma Trento ribalta immediatamente la situazione, approfittando di due errori consecutivi di Ramon (16-15 e time out dei locali). Lavia mette a segno il +2 (17-15), ma i gialloblù si fanno riprendere già sul 20-20 con un tocco di seconda out di Sbertoli. Soli interrompe il gioco, ma alla ripresa è Bayram a fare la voce grossa in attacco e battuta (20-23): è lo strappo decisivo, perché in seguito ai locali basta tenersi stretto il cambiopalla per garantirsi il primo set, sul 22-25.

L’Itas Trentino reagisce in avvio di secondo set, prendendo in mano le operazioni del gioco sul 6-6 con tre break point consecutivi: Lavia in attacco e poi due errori di Ramon e Nedeljkovic per il 9-6, che costringe Falasca a chiamare time out. Alla ripresa, Cisterna si riavvicina (13-12), ma poi perde nuovamente terreno (17-14 e 20-17), anche a causa di numerosi errori di Ramon, che facilita la fuga gialloblù. Un muro dello stesso spagnolo riporta stretto contatto le due squadre; ci pensa Lavia a tenere a debita distanza gli avversari (23-22), poi un errore al servizio ancora di Ramon consegna la parità nel computo dei parziali sul 25-23.
Il terzo set si apre nel segno dell’equilibrio, con le due squadre che si alternano al comando del punteggio (3-1, 8-9). Michieletto fa crescere le percentuali in attacco (12-11), ma Faure non è da meno. Cisterna mette la freccia col muro di Nedeljkovic su Gabi Garcia (17-18), ma poi viene di nuovo superata dagli ospiti col muro di Kozamernik (22-21). Lo sprint finale regala emozioni; Trento vi arriva davanti, ma ai vantaggi deve aspettare la terza occasione (errore a rete di Bayram) per avere la meglio per 27-25.

Cisterna accusa il colpo e i gialloblù ne approfittano per prendere subito in mano le redini del quarto set (5-1 e 8-4) con muro e servizio efficacissimo. I pontini provano a risalire la china sino all’11-9, poi si scatenano Flavio e Gabi Garcia che conducono i compagni sul 15-10 e poi sul 17-11. I locali non ci credono più e lasciano progressivamente sempre più il campo sino al 25-16 finale con Michieletto in cattedra in difesa e Sbertoli (mvp) eccezionale in difesa.

Il tabellino completo

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