Il Taekwondo regionale ha un nuovo coordinatore: Vazquez
Da qualche settimana la FITA (Federazione Italiana Taekwondo) del Trentino Alto Adige ha un nuovo coordinatore. Si tratta di Israel Vazquez Briones, di origini messicane ma trasferitosi a Tione di Trento con la sua famiglia, che fino alle Olimpiadi di Parigi è stato nominato commissario straordinario dalla federazione centrale.
L'esperto tecnico sudamericano, con una significativa esperienza internazionale, che lo ha visto in passato allenatore della riserva nazionale messicana giovanile dal 2011 al 2017 e presidente dell'Associazione Excelencia Marcial del Messico, quindi coach della nazionale del Lussemburgo e successivamente presidente dell'Associazione Misto Erer Sport Specialist, realtà sportiva che ha sede proprio a Tione, sta affrontando con tanto entusiasmo e voglia di fare la nuova sfida che gli si è profilata.
Il Taekwondo è una disciplina olimpica e sarà fra l'altro protagonista ai prossimi Giochi di Parigi con il campione uscente della categoria -58 kg Vito dell'Aquila, ma pure con il neo campione del mondo nella -80 kg Simone Alessio con l'esordiente Ilenia Matonti nella -49 kg e alle paralimpiadi con Antonino Bossoloi nella categoria K44 – 63 kg. Disciplina che in Italia conta circa 30 mila tesserati e 600 società affiliate.
Tornando in chiave regionale, sotto l'egida della Delegazione Trentino Alto Adige operano 12 società, delle quali 8 in Alto Adige e 4 in Trentino, per un totale di circa 600 tesserati. Nel dettaglio si tratta dell'Amateursportverein Kick Tiger di Merano, l'Asd Eva Taekwondo di Bolzano, L'Asd Olympic di Bolzano, l'Asd Olympic Montan di Aldino, l'Asd Suedtirol di Terlano, l'Asd The Black Tiger di Merano, il Zadra Fithting di Cortaccia. l'Asd Teakwondo di Bressanone, l'Asd Teakwondo di Lavis, il Team Taekwondo di Predaia, l'Asd Misto Erer Sport Specialist di Tione di Trento e l'Asd Tkd di Giovo di Verla.
Sodalizi che sono impegnati da anni nella crescita di questa arte marziale coreana e sport da combattimento, che combina l'uso di tecniche di calcio, di combattimento e di difesa personale e che Israel si propone di guidare portando nuovo entusiasmo e nuovi obiettivi di sviluppo. Anzitutto la mission principale è quella di far crescere il Taekwondo in una regione dove è ancora relativamente sconosciuto, cercando di attrarre più partecipanti e aumentare la visibilità.
«La mia visione – evidenzia Vazquez - è quella di trasformare il Taekwondo in una forza di spicco in Trentino Alto Adige. Voglio lavorare instancabilmente per espandere il raggio d'azione di questo sport, offrendo opportunità di allenamento di qualità e promuovendo la partecipazione a competizioni locali, nazionali e internazionali».
Tra i suoi progetti principali ci sono iniziative per istituire programmi di sviluppo del talento e collaborare strettamente con istituzioni educative e sportive locali. La pratica del Taekwondo non è solo un'attività sportiva, ma anche una disciplina che promuove valori importanti come il rispetto e la disciplina. Questi valori possono contribuire a migliorare la società nel suo complesso e favorire lo sviluppo dei bambini.
«Per i genitori – prosegue Vazquez - è importante recepire che il Taekwondo in età precoce può offrire numerosi benefici ai propri figli. Tra questi, vi è il miglioramento della coordinazione, della concentrazione e della fiducia in sé stessi. Inoltre, la pratica costante di questo sport può aiutare i bambini a sviluppare una sana autostima, a gestire lo stress e a instaurare relazioni positive con gli altri».
Con Israel Vazquez Briones al timone, il Taekwondo in Trentino Alto Adige si prepara ad un periodo di crescita e successo. La sua determinazione, esperienza e visione innovativa promettono di portare questo sport a nuove vette nella regione.