L'Itas Trentino supera per 3-1 il C9 e vince la serie C
Il campionato di serie C maschile 2023-2024 se lo aggiudica l’Itas Trentino, che ieri sera nella palestra dell’Istituto Curie di Pergine ha battuto per 3-1 il C9 Arco Riva nella finale in gara unica che ha chiuso i playoff.
La squadra allenata da Daniele Nardin, che in larga misura è l’organico della formazione under 17, ha messo in campo fin da subito una grande determinazione, ma soprattutto è riuscita a gestire meglio degli avversari i primi tocchi (battuta e ricezione), l’aspetto del gioco che alla fine ha fatto la differenza, andando così a imporsi accusando un calo solo nella terza frazione, quella in cui i ragazzi di Guido Guzzo sono riusciti a limitare al minimo gli errori e a giocare la propria miglior pallavolo. Il tecnico del team gardesano ha provato più volte a cambiare assetto, ma se nel primo set sono state le inezie a fare la differenza, nel secondo e nel quarto l’Itas Trentino ha tenuto in mano il pallino del gioco senza soluzione di continuità.
A fine incontro il presidente del Comitato Trentino della Fipav Francesco Crò ha consegnato così la coppa al capitano gialloblù Matteo Dietre e il premio di mvp allo schiacciatore Federico Pitto, autore di 18 punti. Con questo successo il team gialloblù si è conquistato il diritto di partecipare al prossimo campionato di serie B.
La cronaca
Il C9 parte con Simone Fontanella in regia, Sebastiano Galas opposto, Cristian Bresciani e Pietro Bortolotti in posto 4, Gianluca Marzadro e Federico Trentini al centro, Davide Righi libero. L’Itas Trentino risponde con Nicola Mussari in regia, Gabriele Sitton opposto, Federico Pitto e Davide Boschini in posto 4, Federico Frassanella e Alessio Cirino al centro, Riccardo Muraro libero.
Nel primo set l’equilibrio è assoluto in ogni aspetto del gioco. Parte bene il C9 (3-1), ma viene subito ripreso e superato dall’Itas (4-6), che comincia a valorizzare il turno al servizio di Frassanella (anche un ace su Bresciani). Galas e Bortolotti riportano avanti i gardesani (7-6), ma da questo momento in poi nessuna delle due squadre riesce a conquistare più di un break per volta. Gli errori al servizio e in attacco si succedono con frequenza costante e questo impedisce alle due formazioni di prendere ritmo. L’Itas riesce però a variare maggiormente il gioco, chiamando in causa molto più spesso i centrali (soprattutto Frassanella) e nel finale riesce a conquistarsi quel break in più (grazie ad un errore in attacco di Miorelli), che vale il 23-25 a favore del team gialloblù.
Nella seconda frazione tutto ricomincia seguendo lo stesso file rouge, basti pensare che fino al 6-5 per il C9 (che da questo momento schiera Miorelli in banda al posto di Bortolotti) si conta un solo break point. Le due squadre giocano una pallavolo pulita e lineare, sbagliando molto meno, sia in attacco sia al servizio, poi le cose cominciano a cambiare. Due break point di Pitto valgono il 6-7, annullato da tre errori consecutivi dei ragazzi di Nardin (9-7). L’ace di Cirino pareggia i conti (9-9) e poi in campo c’è solo l’Itas Trentino, che decolla con il micidiale turno al servizio di Federico Frassanella: le sue jump float mettono in croce il cambio palla gardesano, tanto che un muro di Cirino, uno smash di Boschini e due ace portano il punteggio sul 12-16, poi infieriscono sulla ricezione del C9 anche Dietre (muro di Anno, errore di Miorelli e contrattacco di Pitto) e lo stesso Cirino (ace su Bresciani), ingigantendo il vantaggio dell’Itas Trentino (16-23), che poi chiude sul 17-25 con un errore di Giuliani.
Nella terza frazione il vento cambia, anche se non dalle prime battute. Sulla spinta dell’ottimo finale del set precedente, i giovani gialloblù partono avanti 1-4, ma poi iniziano a sbagliare al servizio e in attacco e aiutano la Troticoltura Armanini C9 a risalire la china (8-7). Fino al 14-14 l’Itas tiene botta, aiutata da muro (block di Mussari su Bresciani) e servizio (ace di Frassanella su Miorelli), ma poi la mole di errori diventa insostenibile e il C9 scappa sul 18-15, sfruttando a sua volta un ace di Galas su Pitto ed un errore dello stesso posto-4 dell’Itas, che poi viene anche murato dal regista Giuliani (entrato al posto di Fontanella sul 14-14). Avanti 20-16, i gardesani non sbagliano più nulla e vanno a chiudere 25-19 con un block di Miorelli su Pitto.
I giochi sono ancora apertissimi e al C9 non manca certo la volontà di portare la contesa al tie break, ma nella quarta frazione la squadra di Guido Guzzo perde rapidamente lo smalto che aveva mostrato nel parziale precedente, andando subito in difficoltà. Ricomincia a sbagliare dai nove metri e in attacco, subisce un fortunato ace sul nastro per mano di Boschini e così si ritrova in men che non si dica sul 5-10. L’Itas capisce che è il momento di accelerare e scappa via con un altro ace di Mussari su Miorelli (7-13), creando un divario difficile da colmare per i gardesani, che ci provano (ace di Bresciani su Muraro), ma non riescono a dare continuità alla fase break e soprattutto ad arginare Pitto. Un ace di Cirino e uno di Bolognani (entrato nel doppio cambio) aprono la strada in via definitiva al successo gialloblù (16-22), perfezionato da due errori del C9 e un primo tempo di Frassanella. Il 19-25 manda la stagione della serie C maschile agli archivi.
Il tabellino
TROTICOLTURA ARMANINI C9 ARCO RIVA - ITAS TRENTINO 1-3
(23-25, 17-25, 25-19, 19-25) (84-94)
C9 ARCO RIVA: Fontanella 0, Bresciani 16 (12a+1m+3b), Trentini 2 (1a+1m), Galas 13 (12a+1b), Bortolotti 1 (1a), Marzadro 5 (4a+1m), Righi (L); Genco 4 (2a+2m), Miorelli 7 (5a+2m), Marzana 0, Giuliani 0; n.e. Pederzolli e Valentini. All. Guido Guzzo
ITAS TRENTINO: Mussari 5 (3a+1m+1b), Pitto 18 (18a), Frassanella 13 (9a+4b), Sitton 10 (8a+2m), Boschini 10 (8a+1m+1b), Cirino 7 (3a+1m+3b), Muraro (L); Anno 1 (1m), Dietre 0, Bolognani 1 (1b); n.e. Beltrami, Costabile, Fregnan e Battisti (L). All. Daniele Nardin
ARBITRI: Michele Perrotta e Elena Ingletto di Trento
DURATA SET: 29’, 23’, 25’, 27’; tot. 1h44’
NOTE: attacco 41% C9, 48% Itas; ricezione 49% C9, 51% Itas; muri 7 C9, 6 Itas; ace 4 C9, 10 Itas; errori su azione 7 C9, 10 Itas; errori al servizio 18 C9, 18 Itas