Dai parquet di provincia ai grandi palcoscenici, l'Aquila Basket
La storia della Pallacanestro Trento è la conferma che, in presenza di una buona programmazione e di progetti mirati e lungimiranti, anche piccole realtà provinciali possono aspirare ad ottenere grandi traguardi.
Nel 1995, due squadre di pallacanestro regionali, Dolomiti Sport B.C. Trento e Pallacanestro Villazzano, si accordano per dare vita ad una sola squadra, chiamata Aquila Basket. La fusione è motivata dalla volontà di raggiungere livelli superiori rispetto ai campionati regionali e di offrire palcoscenici di caratura importante ai migliori talenti locali.
Il primo traguardo importante arriva nel 2000, quando Giovanni Zobele diventa presidente e la squadra raggiunge la promozione in C2, con un team formato esclusivamente da giocatori locali. Nel 2002 la promozione in C1 è seguita, due anni dopo, dalla promozione in B2. La stagione 2004/2005 è stata un anno di trionfi, con la promozione in B2 e la vittoria della Coppa Italia nella finale contro Ferentino a Casale Monferrato.
La permanenza in B2 dura quattro anni, durante i quali l’Aquila Basket ne approfitta per riorganizzarsi da un punto di vista societario, anche per quanto concerne il settore giovanile. Nel giugno 2009, in seguito all’acquisizione dei diritti del Lumezzane, Trento ottiene il placet per la partecipazione al campionato di A dilettanti, affidando la panchina ad una bandiera del basket italiano: l’ex Caserta Vincenzo Esposito.
Nell’estate del 2010 la panchina viene affidata nuovamente a Maurizio Boscaglia e la squadra assume la denominazione di Bitumcalor Trento. Un altro straordinario traguardo giunge nel 2012. La vittoria con Casalpusterlengo prima e con Napoli poi consegnano ai trentini il pass per la LegaDue.
La Bitumcalor Trento sorprende nella sua prima stagione in LegaDue, vincendo la Coppa Italia e raggiungendo i playoff, dove viene eliminata in semifinale dalla Centrale del Latte Brescia.
Il team trentino è, però, ormai pronto per il grande salto di categoria che, puntualmente, arriva nella stagione 2013/14. L’Aquila Basket Trento conquista la promozione in serie A dopo aver concluso la regular season al primo posto ed aver superato ai playoff prima Agrigento, poi Torino ed, infine, Capo d’Orlando.
Una delle prime novità della Serie A è il cambio di sponsorizzazione che porta anche ad una variazione nella denominazione. Dolomiti Energia è, infatti, il nome del nuovo sponsor ufficiale dell’Aquila Basket. Un connubio che si rivela sin da subito vincente, visto che Trento riesce, al suo primo anno in A, a raggiungere il quarto posto in classifica. Ai playoff, però, gli uomini di Buscaglia non riescono ad andare oltre i quarti di finale, dove a spuntarla è la Dinamo Sassari.
La seconda stagione di Trento nel massimo campionato italiano coincide anche con la prima partecipazione ad una competizione europea. La Dolomiti, infatti, in virtù dell’ottimo piazzamento del campionato precedente, acquisisce il diritto a partecipare all’Eurocup, arrivando fino alle semifinali. In campionato, Trento si posiziona all’ottavo posto ma viene subito eliminata da Milano ai quarti di finale dei play off scudetto.
La stagione 2016-17 è quella in cui, per la prima volta, la Dolomiti Energia accarezza il grande sogno. Gli uomini di Buscaglia vanno, infatti, ad un passo dalla vittoria dello scudetto. Dopo il campionato concluso in quarta posizione, Trento riesce a battere ai quarti Sassari e in semifinale la super favorita Milano, ma in finale ad avere la meglio è la Reyer Venezia.
Trento sfiora il successo in campionato anche nella stagione successiva. Nonostante il piazzamento in quinta posizione, ai play-off il team di Buscaglia supera Avellino ai quarti e si prende la rivincita contro la Reyer Venezia in semifinale con un netto 3-1. Nella finalissima, però, è Milano a spuntarla, non senza difficoltà.
Il campionato 2018-19 coincide anche con l’ultima stagione di Maurizio Buscaglia alla guida dell’Aquila Basket. Al termine di un campionato che la Dolomiti Energia conclude al sesto posto, con eliminazione ai quarti di finale dei play-off per mano della Reyer Venezia, lo storico coach lascia la squadra trentina dopo ben nove anni consecutivi e si accasa alla Pallacanestro Reggiana.
Per la stagione 2019-20, Trento decide di affidare la panchina al canturino Nicola Brienza. Si tratta, però, di una stagione sfortunata per l’intero movimento cestistico italiano, a causa dell’arrivo del Covid-19 che determina una chiusura anticipata delle attività agonistiche.
Durante il campionato 2020-21, Brienza viene sollevato dall’incarico e sostituito da Lele Molin che riesce a traghettare la squadra fino alla post-season, dove però la Dolomiti Energia non riesce a superare lo scoglio Armani Milano.
Nella stagione 2021-22 Trento non riesce a qualificarsi ai play-off ma si rifà subito nell’annata 2022-23. Ai quarti, però, i trentini vengono sconfitti da Tortona.
Non sappiamo quali saranno ambizioni e programmi della Dolomiti Energia per la stagione 2023-24. Qualora ti piacesse puntare su questa squadra, esistono tanti siti di scommesse sicuri che ti permetteranno di effettuare giocate sugli eventi che vedranno protagonista l’Aquila Basket Trento, pronta a disputare il suo decimo campionato consecutivo in Serie A1.