Alessio Giongo carica il Pressano per la Coppa Italia
Il tradizionale appuntamento con la Final Eight di Coppa Italia è alle porte. Anche quest’anno all’Emilia-Romagna Arena di Salsomaggiore Terme andranno in scena le finals maschili e femminili che assegneranno la coccarda tricolore, primo titolo della stagione. Ricco ed intenso il programma delle gare che prenderanno il via con i quarti di finale al giovedì pomeriggio: Pressano disputerà l’ultimissimo dei quarti, venerdì sera alle 20.30 contro i Diavoli Neri del Merano (sesti al termine del girone d’andata).
Il tutto coperto da Elevensports.it ma non solo, le ultime due semifinali e le finali saranno trasmesse su Sky Sport, che amplifica così il proprio spettro di trasmissione della pallamano nazionale.
Un weekend sempre molto atteso per la squadra trentina che da quando è entrata in vigore la formula di Final Eight otto anni fa è l’unica società assieme a Bolzano ad aver sempre partecipato (una vittoria, due finali, tre semifinali e due eliminazioni ai quarti).
Sarà la manifestazione dove le carte in tavola si mescolano, le gare sono secche ed i valori in campo possono essere sovvertiti. Lo sa bene il capitano giallonero Alessio Giongo, fresco del compimento dei 38 anni ed ancora alla guida della squadra trentina: «Ci siamo guadagnati queste Finals di Coppa Italia – esordisce il capiano - grazie ad un girone d’andata positivo, in parte inatteso, ma sappiamo bene che tutto quello che si è visto fino ad oggi in Coppa Italia conta relativamente, quindi ci proveremo fino alla fine». Non mancherà la motivazione nel giovane Pressano che fino ad ora ha saputo mettere paura a tutte le avversarie ed occupa il terzo posto in Serie A Beretta: «Siamo orgogliosi di essere l’unica squadra assieme a Bolzano che ha sempre partecipato alle Final Eight – continua Giongo - e daremo tutto per cercare di andare più avanti possibile: già il primo match sarà estremamente difficile, contro un Merano rinforzato e sempre temibile, specialmente in gara secca».
Gli altoatesini meranesi, contro cui Pressano vinse in campionato in trasferta, si presentano come squadra di grande qualità, giovane e determinata dopo tanti anni di stagioni positive senza vittorie, a cogliere un risultato di peso: «Merano è una squadra veloce, giovane e compatta: per noi sarà un grande esame di maturità – conclude il capitano - dove capiremo il nostro livello ed il grado delle nostre ambizioni per il prosieguo della stagione».