Presentata questa mattina la settima edizione
Sono due le importanti novità emerse questa mattina in occasione della conferenza stampa di presentazione dell’”Ice Master World Cup” di arrampicata su ghiaccio, in programma dal 18 al 20 gennaio in Valle di Daone (una laterale della Valle del Chiese). La prima riguarda la decisione di “ingolosire” il programma agonistico, abbinando alla prova di Coppa del Mondo difficoltà anche la gara di velocità. Il muro verticale di 11 metri (che a causa delle elevate temperature attuali non è al meglio), o, in alternativa, la struttura che ospiterà le gare di difficoltà, saranno teatro della sfida fra velocisti, denominata primo “Trofeo Cassa Rurale Adamello-Brenta”. Sabato mattina alle 10.15 inizieranno le qualificazioni velocità donne e alle 14.30 quelle maschili, per una finalissima in parallelo prevista per le ore 18 di sabato.
La seconda novità l’hanno ufficializzata il presidente del Comitato Organizzatore Romolo Ghezzi e il sindaco di Daone Ugo Pellizzari: «La struttura che ogni anno ospita la prima prova di Coppa del Mondo – ha affermato il primo cittadino - diventerà permanente. Terminata l’edizione numero sette, si lavorerà per costruire uno scheletro sul quale ogni anno verranno apportate delle varianti per modificare i percorsi di gara. Una scelta inevitabile, anche per non violare le severe norme urbanistiche che vigono in un’area naturale così preziosa».
È dunque tutto pronto in Valle di Daone, la laterale della Valle del Chiese conosciuta in tutto il mondo per le gare di arrampicata invernali ed estive, in vista dell’appuntamento agonistico del fine settimana, a partire dall’Ice Climbing Stadium, il più alto mai costruito: è largo circa 30 metri e alto 25 metri per le prove di “difficoltà”, con 35 metri di sviluppo del “tiro di corda” in strapiombo.
Passando all’aspetto agonistico hanno confermato la propria presenza i più forti interpreti della specialità, a partire dai vincitori dell’ultima edizione, la bassanese Jenny Lavarda e l’austriaco Markus Bendler. A quattro giorni dal via gli iscritti sono 89, in rappresentanza di 15 nazioni, con la novità assoluta di due climber coreani. Fra i più agguerriti l’altoatesino della Valle Aurina Herbert Klammer, terzo lo scorso anno, la valdostana Anna Torretta, protagonista dell’edizione 2006, la bolzanina Barbara Zwerger, la svizzera Petra Müller, seconda dodici mesi fa nella gara daonese, la giovanissima meranese Angelika Rainer e il veterano del gruppo, il triestino Mauro Bubu Bole.
Particolarmente nutrita poi la pattuglia di atleti russi, ben 33 ad oggi, specialisti delle gare di velocità. Saranno loro a contendersi il “Trofeo Cassa Rurale Adamello-Brenta”.
La manifestazione vive sulla sfida mondiale, ma si contraddistingue anche per una serie di appuntamenti collaterali, che permettono agli appassionati della montagna di conoscere le peculiarità di questa valle selvaggia e affascinante. A partire dall’”International Ice Meeting Pareti di Cristallo” (18-25 gennaio), rivolto a chi ama l’arrampicata, lo sci alpinismo e le ciaspole, un evento che si pone l’obiettivo di promuovere la pratica e l’insegnamento di attività alpinistiche ed escursioni invernali. Dal 22 al 25 gennaio viene riproposto l’educational “La Scuola in Montagna”, dedicato agli studenti, per sensibilizzare le nuove generazioni alla salvaguardia dell’ambiente montano e alla sua cultura.
Fra i momenti da non perdere, oltre alla cerimonia d’apertura con la sfilata degli atleti, la benedizione delle piccozze e i fuochi d’artificio, anche la ciaspolata in notturna di sabato, aperta a tutti. Nel dopocena al villaggio outdoor è in programma un incontro con la campionessa olimpionica di sci di fondo, nonché membra del Cio, Manuela Di Centa e con il suo compagno, l’alpinista Fabio Meraldi, con il quale ha scalato l’Everest.
Il programma della manifestazione prevede l’inizio delle qualificazioni maschili di difficoltà nella giornata di venerdì 18 gennaio alle ore 10.45, mentre alle 18.30 è prevista la sfilata della Fanfara Brigata Alpina Julia per le strade di Daone, alla quale seguirà alle 19 la cerimonia ufficiale d’apertura presso l’Ice Climbing Stadium con la sfilata delle autorità e degli atleti, la benedizione delle piccozze e l’esibizione del Coro Re di Castello. Alle 20 i fuochi d’artificio e alle 20.30 la cena presso l’Ice Master outdoor village.
Sabato 19 gennaio alle ore 9 prenderanno il via le semifinali maschili di difficoltà e alle 10.15 le qualificazioni femminili di velocità. Alle 14.30 le qualificazioni maschili di velocità e alle 15 le qualificazioni femminili di difficoltà. Alle 18 ci si potranno godere le finali velocità in parallelo.
Alle 18, come accennato, spazio alla ciaspolata notturna, con partenza ed arrivo all’Ice Master outdoor village, alla quale seguirà la cena con canti della montagna proposti dal coro Ana Re di Castello di Daone. Alle 21 avrà luogo l’atteso incontro con Manuela Di Centa. Chiusura con il Coro “Valchiese” di Storo.
Le gare di domenica 20 gennaio inizieranno alle 10.15 con la finale femminile di difficoltà, quindi alle 14.15 è prevista la finale maschile.