Michel Tomasi, due record in un colpo solo
L’aveva annunciata la grande impresa, e così è stata. Michele Tomasi, apneista quarantaduenne di Calceranica, ha ottenuto non uno, ma ben due record italiani. È successo questo pomeriggio (7 luglio) al Centro Sportivo Manazzon di Trento.
Il primo record è arrivato nuotando sul fondo della piscina di 25 metri: Tomasi ha percorso la distanza di 177 metri e 90 centimetri, senza mai prendere fiato e solamente con l’aiuto della monopinna. Una misura che va a migliorare di sei metri il precedente primato nella specialità di apnea dinamica, che lui stesso aveva stabilito qualche mese fa a Preganziol (Tv). Folto il pubblico di adulti e bambini, riunito a bordo vasca per assistere all’impresa. Ricordiamo che lo scorso aprile, Tomasi, aveva già stabilito il primato del mondo con 191, 09 metri, ma in quell’occasione aveva nuotato in vasca lunga (50 mt).
Galvanizzato dal buon esito della prima prova, Tomasi ha poi provato con la “rana subacquea” nella vasca da 50 metri. Ha stabilito il primato nazionale con 110 metri e 90 centimetri. In quest’ultimo caso, ha nuotato esclusivamente a rana senza l’aiuto di alcuna attrezzatura.
«Sono molto soddisfatto – ha dichiarato il portacolori delle Rane Nere, che è anche detentore in carica del primato e del titolo mondiale – ed ero sicuro di poterci riuscire perché già in allenamento avevo superato il mio limite».
Due record che potranno essere migliorato nelle prossime competizioni, di questo Michele ne è sicuro: «Oggi ho nuotato in una piscina affollata, con tantissimo pubblico: da una pare è stato un bene per diffondere la conoscenza di questa disciplina, dall’altra non ha certo giovato alla mia concentrazione. Non sono soddisfatto, invece, dell’uscita dall’acqua nella prima prova: il fondo troppo basso della vasca mi ha fatto perdere centimetri preziosi in virata. La prossima volta, in condizioni più tranquille, sono sicuro di poter fare ancora meglio».
Record italiano siglato, adesso Michele Tomasi ha altri progetti per la testa. È infatti chiamato a difendere il suo titolo mondiale conquistato la scorsa estate a Tenerife, ai prossimi Campionati Mondiali Fipsas che si terranno a Bari dal 28 luglio al 5 agosto.
Grande successo di pubblico, favorito anche dalla splendida giornata di sole, ha riscontrato l’iniziativa «Sott’acqua anche tu! L’apnea e la subacquea per tutti», la manifestazione organizzata dalle Rane Nere di Trento alla piscina Manazzon in via Fogazzaro a Trento. Un intero pomeriggio di prove libere, dalle 15 alle 19 per sperimentare l’ebbrezza di scendere sotto la superficie dell’acqua, trattenendo il respiro oppure con l’aiuto delle attrezzature. Il tutto si è svolto in completa sicurezza grazie alla presenza di qualificati istruttori con brevetti Fipsas e Cmas, che hanno seguito i partecipanti passo dopo passo.
Altri incontri dimostrativi e aperti a chiunque voglia partecipare sono in programma il 27 e 28 luglio al Lago di Tovel e il primo fine settimana di settembre al Lago di Caldonazzo, in concomitanza con l’omonimo Trofeo per il nuoto di fondo. Gran finale sabato 6 ottobre con la tavola rotonda che si terrà a Trento, a Palazzo Geremia (il programma dettagliato è ancora in via di definizione) ed alla quale prenderanno parte importanti personaggi e atleti del mondo subacqueo. Tra questi è sicura la presenza di Folco Quilici, famoso subacqueo e documentarista, mentre si attende la conferma di Enzo Maiorca, il primo uomo nella storia dell’apnea a scendere in assetto costante oltre i 100 metri.