Serie A: il Mezzolombardo lascia strada al Sommacampagna
E’ ancora una volta del Callianetto, campione d’Italia in carica, il platonico titolo – non scritto, ma che segna la supremazia della squadra a metà stagione - di campione di primavera. Vittoria scontata, per i campioni d’Italia, nell’anticipo di sabato sul Cremolino, squadra che comunque ha combattuto con la forza della gioventù al meglio delle sue forze, confermando di essere una formazione di sicura crescita. Partita piacevole, bel gioco con scambi veloci tra due team che si sono afrontati a viso aperto. Tra i padroni di casa bene Luca Merlone, Cristian Valle ma soprattutto Andrea Di Mare, autore di belle chiusure; nel Callianetto il solito apprezzamento positivo per i cinque in campo.
Big-match secondo le aspettative tra Mezzolombardo e Sommacampagna, un grande spettacolo tra due belle e fortissime squadre. Non smentisce lo stato di grazia il team scaligero, che preso subito l’abbrivio si porta in vantaggio mettendo a segno, sull’1-5, ben quattro giochi di vantaggio; reazione dei trentini e match sul 4-5, punteggio da cui decollano ancora una volta i veronesi; bella lotta tra i fratelli Festi, con una nota di merito in più a Luca, anche se Manuel non è stato li a guardare; ancora nella squadra trentina un cenno positivo per Federico Gasperetti, mentre al team veronese va il merito di una migliore organicità; vittoria meritata, con terzo posto solitario e guadagnato per il Sommacampagna.
Vittoria senza fatica del Malavicina nel derby mantovano sulla Cavrianese, squadra chiaramente in crisi, che spento il fuoco di paglia di domenica scorsa sul Fumane non riesce ancora a vedere la luce.
Nell’altro derby mantovano bella vittoria del Medole sul Solferino: per la formazione di casa si tratta di una importante affermazione, che al giro di boa del campionato significa il secondo posto in classifica alle spalle del Callianetto; i medolesi aggiungono così un’altra perla alle tre vittorie consecutive messe a segno nelle tre precedenti giornate.
Gara tirata e combattutissima quella tra Monte e Travagliato, che ha visto solo al tie-break la vittoria della formazione di casa; con questo importante successo, anche se di misura, il Monte scavalcando in classifica il Cremolino, che sul terreno amico ha subito la supremazia dei campioni d’Italia, conquista intanto l’ottava posizione.
Torna a sorridere finalmente il Carpeneto, che dopo due risultati neri consecutivi, mette a segno un’affermazione, anche se scontata, sul terreno del Fumane.
Serie B
Girone A
Nel recupero di mercoledì importante successo del Filago Marne, che nella tana del lupo di impone sulla capoclassifica Castellaro, cui strappa in una gara bella e combattuta il primato del girone; successo non facile per la formazione orobica, di maggior valore se si considera ottenuto contro una squadra che mira decisamente alla promozione. E’ partito bene il Filago, arrivato ad avere un vantaggio di cinque giochi prima di subire il ritorno dei castellaresi, spintisi vicinissimi alla parità; nuovo scatto sul 7-8 della squadra bergamasca, che lasciato a 10 l’avversario si è aggiudicata l’incontro.
Nella partita di oggi riscatto dei mantovani in terra bresciana sulla matricola Capriano del Colle, vittoria che però non basta loro per riconquistare la vetta avendo il Filago Marne battuto di slancio, nel derby, la cugina e fanalino di coda della classifica Bonate Sopra.
In terra astigiana la spunta il Guidizzolo che, più incisivo nelle conclusioni supera in scioltezza la Monalese.
Senza particolare difficoltà l’affermazione della Goitese sul Ceresara.
Altro successo in scioltezza quello del Castiglione sul terreno del Cinaglio.
Ha riposato: San Paolo d’Argon.
Girone B
Si apre con l’anticipo di sabato, con la gara di cartello Bardolino-Ospedaletto, l’ultima di andata; successo dei lacustri, che si confermano con merito prima forza del girone.
Troppo forte il Cavaion per la giovane formazione del Noarna, che sebbene nell’anticipo di sabato abbia disputato una buona partita, non è riuscita a contenere l’irruenza del più quotato avversario, nelle cui fila ha brillato, ironia della sorte, il bravo Luca Robol, trentino proprio di Noarna; equilibrio fino al 4-5, punteggio che prima di girare a favore degli ospiti vedeva i lagarini in vantaggio 40-15; ancora due quaranta pari nei due giochi successivi, realizzati dai veronesi, segnavano il decollo del Cavaion.
Torna al successo il Sabbionara a spese del fanalino di coda Besenello, che nel derby vende però cara la pelle.
Combattuto come nelle previsioni il derby scaligero Costermano-Capitel, che registra la vittoria della squadra di casa.
Positivo risultato per il Nave San Rocco nel confronto con il Tuenno.
Ha riposato: San Vito.
(fonte Federtamburello)