Primo sigillo per Enrico Maria Frana alla 10 Giorni Equestre

Dopo il fortunato ed entusiasmante week-end del concorso internazionale, la 10 Giorni Equestre inserita nel nuovo programma Predazzo Show Jumping è tornata ad animare il centro ippico Le Fontanelle per la prima giornata del concorso nazionale B a quattro stelle, con ben 340 binomi in gara a rendere felice lo staff coordinato da Renato Dellagiacoma e Guido Travaglia.
Quantità ma anche qualità nel verde campo gara ai piedi del Latemar e la testimonianza è giunta dai risultati nei vari concorsi proposti e in particolare nel premio Videoexpress riservato alla categoria C135 a fasi consecutive. Ad imporsi è stato infatti un affezionato della kermesse fiemmese, ovvero il bergamasco di Casnigo Enrico Maria Frana che ha portato alla vittoria la sua cavalla Pakitas, binomio particolarmente veloce visto che ha chiuso la prova con un tempo di soli 29 secondi e 15 centesimi. Un concorso che ha regalato emozioni soprattutto nel finale. Per più di metà gara ha infatti dominato Virginia Argenton, amazzone di Mogliano Veneto e nipote d'arte, la quale in sella a Mentovu Mandra aveva fatto registrare la prestazione di 31 secondi e 91 centesimi. Poco dopo è toccato ad Enrico Maria Frana con l'altro cavallo Z, che ha chiuso a soli 2 centesimi dalla Argenton. Poi è sceso sul campo gara il fiorentino Cristian Pitzianti su Acoreen che si sono resi autori di una prova particolarmente veloce, gli unici fino a quel momento capaci di scendere sotto il mezzo minuto, con 29”97. Ma non avevano fatto i conti con la voglia di rivalsa di Frana e dell'esperta Pakitas, determinati, rapidi e precisi nella loro prova conclusa con un tempo strabiliante di 29”15, che gli è valsa la vittoria nella gara più importante della giornata.
Prima brocca verde (l'originale premio in ceramica che da sempre contraddistingue la 10 Giorni Equestre) per Enrico Maria Frana, che è comunque intenzionato a lasciare il segno in questa edizione di Predazzo Show Jumping. “È andata veramente bene – ha commentato il cavaliere bergamasco -. Questo era il nostro primo giorno, ma la cavalla è venuta a Predazzo per tre anni di fila e conosce bene il campo. A Pakitas sono molto legato, è figlia del mio stallone ed è nata vicino casa mia, allevata da un amico. In effetti su quattro cavalli che ho portato in Val di Fiemme tre sono figli di Dohitzun Guernica. Il livello della competizione mi sembra buono, ci sono binomi molto forti. Con questa cavalla miriamo al Derby, visto che da due anni riesco a piazzarmi solo secondo. Sono felice anche per l'altro cavallo, Z, con il quale sono arrivato quarto. Predazzo è sempre una bellissima esperienza, una settimana di gare, ma anche di vacanze e di relax”.
Sfida al fulmicotone invece nel Premio Gelateria 3 Valli, riservato alla categoria C130, dove si è imposto il cremasco Paolo Zuvaldelli su Available Versace, più veloce di un solo centesimo rispetto al comasco Silvano Graziotti su Landus. Terzo posto per il binomio tedesco composto da Rudolf Arnold su Jolanda 29, davanti a Marco Coana su Gyrandola e ad Andrea Amadessi su R-Cyntia.

Per quanto riguarda il Premio Brigadoi Giacomo della categoria 120 ha primeggiato Nicolò Bettiol su Rosa Canina di Piana, che ha staccato di quasi 4 secondi Federica Miotto su Artù, quindi in terza piazza la vicentina iscritta al centro ippico meranese Asia Rosso su Otonia. Nel premio Selleria Lazzaretti della categoria C115 il successo ha arriso alla veronese Greta Nonino su Milord Champblanc, mentre nella gara riservata ai cavalli di 6 anni si è imposto il padovano Riccardo Rango su Karin di Boscochiaro. Nella gara riservata alla categoria B100 a fasi consecutive si è imposta Matilde Rossini su Kec Aldiva, davanti a Fanny Crespi Paravicini su Pioen L.
Domani si conclude il Concorso Nazionale B a quattro stelle con un programma davvero intenso che prevede la disputa di ben 10 gare. La più importante è il Gran Premio Itas Assicurazioni della categoria C140 in programma alle 16.30.